mercoledì 7 dicembre 2016

Calcio, rinnovo faraonico per Cristiano Ronaldo

         Diventerà il giocatore più pagato della storia del Real Madrid.
Che cosa faresti se guadagnassi 23 milioni di euro l’anno? È quello che si potrebbe chiedere Cristiano Ronaldo, 31 anni, dopo aver firmato un rinnovo del contratto che lo legherà con il suo Real Madrid fino al 2021, insieme a un aumento dello stipendio di altri 3 milioni, guadagnando così 23 milioni all'anno e arrivando alla pari con il suo rivale di sempre Leo Messi. La firma si è tenuta il 7 novembre nella sala conferenza dello stadio del Real Madrid: in un'aula affollata da giornalisti e camera-men, il presidente madrileno Florentino Pérez ha elogiato le doti dell’attaccante portoghese e ha usato parole al miele per descriverlo: “La tua esperienza nel Real Madrid sta segnando un’epoca, sei un’icona e il simbolo di questo club nella storia del calcio”. Un Ronaldo visibilmente commosso si è presentato ai microfoni dopo la conferenza, ringraziando tutti:” È un giorno speciale per me e per tutti” ha iniziato “voglio continuare a vincere con questo club e dopo aver conquistato la Champions League e gli Europei, quest’anno voglio dare tutto me stesso per riuscire a vincere la Liga". Successivamente ha anche annunciato di voler giocare fino a 41 anni, ovviamente sottintendendo con il Real Madrid.
Eppure Ronaldo che ha già vinto tutto nella sua carriera (3 Champions League, 3 Palloni d'Oro, Campione d'Europa quest'anno, solo per citarne alcuni) non ha intenzione di fermarsi, volendo battere tutti i record possibili sia in Spagna sia in Europa: l'attaccante portoghese infatti ha segnato quasi 500 goal in totale tra club e nazionale, risultando il settimo giocatore più prolifico della storia del calcio e raggiungendo la leggenda portoghese Eusébio: non sembra avere intenzione neanche di smettere di guadagnare: basta guardare la mostruosa cifra di 22 milioni di euro che il portoghese ha stipulato con la Nike per capire che diventerà anche il calciatore più pagato al mondo.
Insomma, lo si può odiare o amare, ma quando quest'uomo prende palla sulla fascia e inizia a dribblare i difensori avversari, non si può fare a meno di lodare la sua classe e la sua bravura.

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