iPhone 7: un calo ineluttabile

Nuovi colori e un evoluto sistema di fotocamera per il nuovo dispositivo di produzione Apple il quale inglobando caratteristiche sempre più innovative, soddisfa le aspettative della clientela. La fotocamera rinnovata garantisce perfezionamenti rispetto ai modelli precedenti e nell'iPhone 7 Plus la doppia camera ha una stabilizzazione ottica. Oltre ai miglioramenti di tipo tecnico, iPhone realizza un nuovo involucro resistente anche agli schizzi. Rivoluzionari sono i nuovi auricolari Wireless che accompagnano un propagarsi del suono maggiore grazie al nuovo impianto stereo.

Mostrata una breve descrizione del nuovo prodotto, prima di affrontare l’argomento centrale dell’articolo, osserviamo i cambiamenti che sono stati realizzati sui dispositivi iPhone fino ad oggi, servendoci di un video da noi creato

L'evoluzione,come possiamo notare, possiede differenze poco evidenti a primo impatto. 
Ed è questo il tema trattato in un articolo da Nicola Capecchi, giornalista esperto di cronaca. 
Si constata un progressivo calo delle vendite del nuovo Iphone dovuto alla possibile uscita  anticipata dell’iPhone 8.

Probabilmente un simile calo è stato anche causato da un’aspettativa piuttosto elevata da parte dei clienti. Questi, dopo il lancio del prodotto, non rilevando sostanziali cambiamenti ne sono rimasti in parte delusi. Focalizzando la nostra attenzione sulle reali aspettative create dall’iPhone 7, la ricca presentazione dà origine a un disegno sbagliato degli effettivi cambiamenti del dispositivo. L’azienda Apple prima di ogni uscita diffonde una concezione spesso nuova e superiore del telefono, caratterizzato da un forte senso di ultimazione. Non presentandone dettagli, comunica un senso di grandezza, suscitando curiosità e al tempo stesso un’illusione simile alla perfezione. Prima del lancio dell’iPhone 7 gli analisti avevano già previsto una richiesta maggiore del modello Plus grazie alla innovativa fotocamera doppia, mentre il primo dimostra soltanto impercettibili cambiamenti. (l'intero articolo lo trovi qui) 


Micaela Scarfone, Linda Pagani