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La copertina del primo volume |
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Da questa tavola presa dal sito "anime click" si pò notare il tratto dell'autore, Takeshi Obata |
Questo manga racconta le vicende di Light Yagami, un ragazzo dotato di grande intelligenza e annoiato dalla sua banale esistenza. Il giovane un giorno trova per terra un quaderno dai poteri sovrannaturali chiamato Death Note. “La persona il cui nome sarà scritto su questo quaderno morirà”, questa è la prima regola fondamentale di questo quaderno. Il vero proprietario del quaderno è Ryuk, un dio della morte che, per rompere la monotonia ha deciso di lanciare il quaderno sulla Terra e di vedere in che modo l'umanità avrebbe reagito ad esso. Light allora decide di sfruttare questo enorme potere per uccidere tutti i criminali presenti sulla terra e creare quindi un “Mondo Nuovo”, un mondo perfetto, libero da tutti i cattivi. Dopo qualche mese la polizia Giapponese inizia ad indagare su queste morti improvvise e, grazie all'intervento di un misterioso detective di nome L, cercherà di smascherare Kira, il soprannome dato a Light dalla gente. Tutto il fumetto si basa quindi su una guerra psicologica tra due grandi geni: uno elegante e raffinato, l'altro sbarazzino e bizzarro. La trama è ricca di colpi di scena e riesce a tenere incollati al fumetto (o allo schermo) pagina dopo pagina. Questo manga è in grado di trasmettere emozioni; ansia, tristezza e, nonostante non sia il genere, anche divertimento. Ciò che colpisce di più di questo manga è che riesce ad essere avvincente anche senza parlare di grandi avventure o di epiche battaglie, ma con semplici giochi mentali e colpi di genio: sembra infatti una grande partita di scacchi dove anche un piccolo movimento segue un ragionamento e un minuscolo errore può causare la totale sconfitta. Molto interessante è anche l’interpretazione e la vastità del mondo creato attorno a quest’opera dai fan. Molti di questi infatti si sono chiesti che cosa succederebbe se una simile arma esistesse veramente. Per gli amanti del giallo quindi è un'opera da non perdere. Per chi non è ancora molto sicuro sull'acquistare o no il fumetto alleghiamo il primo episodio della serie animata.
Carlo Alberto Denoyé
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