domenica 4 dicembre 2016

DIMORE SAN GIOVANNI - un aiuto per i bambini malati

Un'associazione che ha cambiato la vita di molte famiglie.
Dimore San Giovanni è una onlus, cioè un'associazione che agisce senza profitto, e che offre ospitalità in degli appartamenti alle famiglie dei bambini ricoverati negli ospedali di Torino.

E' stata fondata circa dieci anni fa da un gruppo di amici, inizialmente sedici, tra cui vi erano dei medici che hanno proposto di dare inizio a questa attività perché, lavorando a contatto con famiglie che arrivando da fuori Torino, trovano difficoltà ad essere ospitati in alloggi, erano a conoscenza dell'esigenza di trovare una soluzione.
Infatti per i genitori di questi bambini soggiornare negli alberghi per diversi giorni, settimane o addirittura per mesi è una spesa insostenibile.
Locandina del torneo di burraco
Per l'acquisto del primo alloggio i membri della onlus hanno raccolto dei soldi e si sono rivolti ad una banca per accendere un mutuo.
Successivamente grazie a uno dei fondatori, che possiede un'impresa di costruzioni, questo è stato ristrutturato senza spese ulteriori.
La parola si è diffusa andando dalle caposala dei vari reparti degli ospedali, offrendo la loro disponibilità di accogliere gratuitamente i parenti dei bambini ricoverati negli ospedali, principalmente il Sant'Anna e il Regina Margherita, poiché alcuni loro reparti sono delle eccellenze per le cure di molte malattie.
Grazie al 5x1000 e a diversi eventi, come spettacoli teatrali, tornei di burraco e concerti di artisti emergenti, la onlus è cresciuta anche dal punto di vista economico.





                                 


Abbiamo intervistato uno dei fondatori delle Dimore San Giovanni, Marco Aggradi, e gli abbiamo chiesto di raccontarci la storia di una delle famiglie che ha lasciato di più il segno:

"Qualche mese fa siamo stati contattati da una onlus di Milano che stava cercando di fare venire in Italia una bambina siriana della città di Aleppo che aveva bisogno di un urgente trapianto al fegato. Era stato individuato all'ospedale Regina Margherita il reparto del prof. Salizzoni per l'intervento, dunque vi era la necessità di un alloggio dove la famiglia potesse essere ospitata per alcuni mesi. Fortunatamente, dopo diverso tempo, siamo riusciti a far arrivare la famiglia della bambina a Torino ed è stata subito messa in lista d'attesa per il trapianto del fegato.
Alla fine di luglio 2016 la piccola Mayar è stata operata con successo ed è ancora ospite nel nostro alloggio poiché necessita ancora di molte cure.
La più grossa soddisfazione di questa nostra esperienza è vedere negli occhi delle persone che ospitiamo la gioia, nonostante il problema che sono costretti ad affrontare."
Al momento gli alloggi a disposizione delle famiglie sono due, ma hanno confermato che entro la fine dell'anno corrente diventeranno quattro.
Tutti quanti si trovano nelle vicinanze degli ospedali, così da non creare ulteriori disagi alle famiglie.
Anche noi abbiamo avuto la possibilità di entrare in uno di questi, di conoscere altri membri della onlus e constatare noi stessi il loro entusiasmo in ciò che fanno.
Qualche mese fa, poiché vi era la necessità di qualcuno che conoscesse bene l'inglese, uno di noi due ha dato una mano a una famiglia indiana bisognosa di alcune informazioni riguardo il loro soggiorno a Torino. E in questo modo ha dato la sua testimonianza riguardo l'importanza di questa iniziativa e della gratitudine della famiglia.
Ad oggi sono state ospitate all'incirca ottanta famiglie provenienti da paesi differenti, come India, Senegal, Marocco, Bielorussia, e anche da molte regioni italiane.

Edoardo Aggradi
Federica Pascarella

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